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Caryopteris
Caryopteris

Caryopteris

La pianta è nota come Caryopteris x clandonensis, un ibrido di origine horticola. Appartiene alla famiglia delle Lamiaceae.

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Caryopteris, ecco alcuni consigli


Ambiente ideale

La Caryopteris predilige un luogo soleggiato, ma può tollerare anche un’ombra parziale. È ideale per bordure, siepi o aiuole perenni.

Adatta per appartamento?

In generale, la Caryopteris non è adatta per l’appartamento. Questa pianta ama gli spazi aperti e ha bisogno di molto sole.

Caryopteris e la crescita in vaso

Se si desidera coltivare la Caryopteris in vaso, è importante garantire un buon drenaggio. Il vaso deve avere dei fori per permettere all’acqua di defluire, evitando il ristagno.

Quale terreno utilizzare?

Il terreno ideale per la Caryopteris è ben drenato, leggero e fertile. Può crescere anche in terreni poveri, ma con minor vigore.

Caryopteris, consigli sulla manutenzione


Quanto e come innaffiare

La Caryopteris preferisce un terreno asciutto, quindi l’irrigazione deve essere moderata. In periodi di siccità prolungata, un’irrigazione settimanale potrebbe essere necessaria.

Concimazione

È consigliabile concimare la Caryopteris all’inizio della primavera con un concime organico a lenta cessione.

È necessaria la potatura?

La potatura è un’operazione necessaria per la Caryopteris. Si esegue all’inizio della primavera per rimuovere i rami vecchi e favorire la crescita di nuovi germogli.

Possibili malattie e parassiti

La Caryopteris può essere attaccata da afidi e funghi. Per prevenire questi problemi, è importante garantire una buona circolazione d’aria e evitare l’irrigazione eccessiva.

Moltiplicazione della pianta

La Caryopteris può essere moltiplicata per semi o talea. Il periodo migliore per la moltiplicazione è all’inizio della primavera.